Sei un amante delle piante esotiche? Sei in cerca di consigli su come curare un bonsai? Eccoti nel posto giusto!

L’arte giapponese del bonsai e il rispetto della pianta

“Bonsai” è la lettura giapponese dei due kanji: il primo (bon) significa “bacinella”, “ciotola”, mentre il secondo (sai) significa “piantare”.

L’arte giapponese dei bonsai si è originata da quella cinese del penzai (o penjing). A partire dal secolo VI, l’organico dell’ambasciata e gli studenti buddisti giapponesi ritornarono dalla Cina con dei vasi. Almeno 17 missioni diplomatiche sono state mandate dal Giappone alla corte Tang dal 603 all’839. La tecnica bonsai, nata in Cina e modificata in Giappone applicando alle piante coltivate i canoni della propria estetica influenzata dallo Zen, è legata a quello che gli Orientali chiamano seishi: l’arte di dare una forma, di coltivare, il praticare le tecniche più svariate sempre nel rispetto della pianta. I bonsai sono dunque natura viva, piccoli alberi che malgrado le dimensioni contenute esprimono tutta l’energia che è racchiusa in una pianta grande.

Il primo passo: la scelta della giusta specie di bonsai

Ma come si cura un albero bonsai? Il primo passo è quello di selezionare una specie di albero che si adatti alle vostre circostanze.

Ti piace mantenere l’albero al chiuso o ti piacerebbe mettere il tuo Bonsai all’esterno? In quest’ultimo caso, la maggior parte degli alberi non tropicali crescerà perfettamente purché protetti dalla luce solare intensa o dalle temperature di congelamento. Una scommessa sicura è selezionare una specie di albero indigeno.

Con questa breve introduzione dovresti essere in grado di selezionare un albero che soddisfi i tuoi desideri, sia un Bonsai da interno che un esterno. Ovviamente la cosa migliore da fare è rivolgersi al vostro vivaio di fiducia, lì ci saranno sicuramente degli esperti fioristi in grado di offrirvi la pianta perfetta per il vostro spazio, qualunque esso sia.

Ora che abbiamo selezionato il tipo di albero, procediamo con i modi per farlo vivere rigoglioso!

Come curare un bonsai: la potatura

È ora di iniziare a modellarlo e “farlo crescere”. Questa è la parte creativa degli alberi Bonsai, così come quella più delicata. Perché il bonsai non è una specie, né una destinazione. È un viaggio senza fine.

Sebbene siano servite molte decadi per perfezionare tecniche come la potatura per mantenere gli alberi miniaturizzati, alcune nozioni di base possono essere apprese abbastanza facilmente.

Iniziamo con la tecnica più importante per il Bonsai: la potatura. La potatura è fondamentale per mantenere gli alberi miniaturizzati e per modellarli. L’obiettivo è creare un Bonsai che assomigli alla natura il più vicino possibile. La primavera e l’estate sono le stagioni per procedere con una potatura significativa; anche se questo dipenderà dal tipo di albero che hai. Assicurati di acquistare una buona taglierina concava quando si potano rami spessi.

Come curare un bonsai: innaffiatura, rinvaso, fertilizzazione

La frequenza dell’innaffiatura di un bonsi dipende da una vasta gamma di fattori, tra cui specie di alberi, dimensioni del vaso, suolo e clima. L’innaffiatura eccessiva può provocare la putrefazione delle radici, una delle cause più comuni di morte. Tuttavia, poiché i Bonsai sono piantati in vasi così piccoli, tendono anche a seccarsi molto facilmente. La scelta della giusta miscela di terra e il reinserimento periodico è fondamentale per mantenere sano l’albero.

Una regola importante per l’irrigazione è controllare frequentemente il tuo albero (invece di  annaffiarlo semplicemente una volta al giorno), e quando l’irrigazione lo fa a fondo (per assicurarsi che il terreno assorba correttamente l’acqua).

Oltre all’annaffiatura e al rinvaso, la fertilizzazione è un’altra cosa importante da tenere a mente. Poiché gli alberi sono messi in piccoli vasi, con pochi spazi e nutrienti disponibili, concimare regolarmente nella stagione di crescita dell’albero è la chiave per mantenerlo sano. Di nuovo, dipende dalle specie arboree quando, come e quanto spesso deve essere fecondato.

Infine, posizionare un albero esterno all’interno (o viceversa) è un modo sicuro per ucciderlo. Prima di acquistare (o coltivare) un Bonsai, pensa a dove vuoi metterlo! Gli alberi subtropicali hanno generalmente bisogno di molta luce e temperature relativamente alte e possono vivere solo all’aperto se si vive in un clima abbastanza caldo; questi alberi però andranno perfettamente bene al chiuso se il clima è favorevole. Nel caso in cui preferiate un albero all’aperto, una scommessa sicura è scegliere un albero che sia autoctono per il vostro ambiente. Nel caso in cui gli inverni diventino molto freddi è necessaria una protezione aggiuntiva dal gelo, dal momento che un Bonsai viene messo in un piccolo vaso.

Giardini Galbiati ti aiuta nella scelta del bonsai ideale per il tuo ambiente ed è sempre a disposizione per consigli e consulenza: contattaci senza impegno!